Chiudi

Puglia – Bando Nidi

Chi siamo > News > Bandi Regionali e Nazionali > Puglia – Bando Nidi
Bandi Regionali e Nazionali
Settembre 15, 2023

Puglia – Nidi  

Periodo di apertura  

Secondo semestre 2023  

Beneficiari

PMI  

 Agevolazione    

Valutativa a sportello 

Procedura di accesso 

Fondo perduto + Finanziamento agevolato 

Quali sono le finalità?

Il Bando Nidi o Nuove iniziative di impresa di Regione Puglia sostiene le iniziative di autoimprenditorialità, con un focus particolare per donne, disoccupati, precari, giovani.

A chi è rivolto?

La misura Nidi è rivolta ai seguenti soggetti:

  • persone fisiche che intendono avviare una nuova attività e non hanno ancora costituito l’impresa;
  • imprese costituite da meno di 6 mesi e che non hanno ancora emesso la prima fattura;
  • imprese costituite da più di 6 mesi, attive e configurate come passaggio generazionale, rilevamento di impresa in crisi o di impresa confiscata da parte dei dipendenti, cooperative sociali assegnatarie di beni immobili confiscati; beneficiarie della misura “PIN – Pugliesi Innovativi”.

 

Quali agevolazioni offre il “Bando Nidi” di Regione Puglia?

Le agevolazioni variano a seconda delle caratteristiche dei destinatari:

  • imprese giovanili – incentivi sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 50%, prestito e assistenza rimborsabile nella misura del 25% ciascuno;
  • imprese femminili – incentivi sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura del 50%, prestito e assistenza rimborsabile nella misura del 25% ciascuno;
  • nuove imprese, partecipate per almeno la metà da soggetti in condizione di svantaggio lavorativo (giovani fino a 35 anni, donne, soggetti che non abbiano avuto rapporti di lavoro subordinato nell’ultimo mese, persone in procinto di perdere un posto di lavoro) – incentivi graduati sotto forma di contributo a fondo perduto e prestito nella misura del 40 o 50% ciascuno a valere su investimenti fino a 150.000 euro;
  • imprese turistiche, partecipate per la metà da soggetti svantaggiati e finalizzate a promuovere un turismo innovativo e sostenibile – incentivi con intensità agevolativa compresa tra l’80% ed il 100% equamente suddivise tra contributi a fondo perduto e prestiti.

Il finanziamento ha tasso fisso zero, durata fino a 60 mesi (con 6 mesi massimi di preammortamento), importi minimi e massimi compresi tra 5.000 e 60.000 euro. La durata è aumentata a 84 mesi per i mutui superiori a 60.000€.  

Le risorse finanziarie disponibili ammontano a 11,5 milioni di euro.  

Quali sono i progetti ammissibili?

Per le nuove attività e per le imprese già esistenti beneficiarie della misura “PIN – Pugliesi Innovativi”, l’investimento proposto può avere un valore compreso tra 10.000€ e 150.000€. Per le iniziative in continuità con imprese pre-esistenti (passaggio generazionale, rilevamento di impresa in crisi, rilevamento di impresa confiscata, cooperative sociali assegnatarie di beni immobili confiscati) è possibile prevedere investimenti fino a 250.000€.

Sono agevolabili i costi sostenuti dopo la concessione delle agevolazioni ed entro i 6 mesi successivi alla data di prima erogazione.

  • arredi, macchinari, impianti di produzione e attrezzature varie, nonché automezzi nei casi in cui gli stessi siano di tipo commerciale, purché dimensionati all’effettiva produzione, identificabili singolarmente e a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle agevolazioni;
  • opere edili e assimilate;
  • programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa (prodotti software acquistabili a pacchetto, attraverso i listini di produttori accessibili sul mercato, nella forma della licenza d’uso avente utilità pluriennale (software applicativo, software per l’attivazione di servizi b2b e b2c basati sul web).

Le imprese a prevalenza femminile e giovanile possono includere tra i costi ammissibili anche lo sviluppo di piattaforme B2B e B2C, sistemi di e-commerce proprietari e app mobile, nella misura massima di 5.000€.

Infine, ai fini di ammissibilità, le imprese turistiche sono tenuti a realizzare almeno due dei seguenti investimenti sostenibili e innovativi: a) strumenti tecnologici finalizzati all’innovazione dei processi organizzativi e dei servizi per gli ospiti; b) sviluppo di piattaforme e app mobile fino a 5.000€; c) interventi per migliorare l’accessibilità della struttura alle persone con disabilità; d) mezzi di locomozione sostenibile destinati agli ospiti.

Quali sono le modalità di accesso?

Ai fini dell’accesso è prevista una procedura valutativa a sportello fino ad esaurimento fondi. La data di apertura sarà comunicata dalla Regione con apposito provvedimento.  

Per saperne di più sul Bando “Nidi” di Regione Puglia contatta il team di Ayming: con la nostra expertise ventennale in materia di bandi, ti supporteremo nella verifica dei requisiti richiesti e nella presentazione della domanda

Mostra commenti

Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *