La certificazione del credito di imposta Ricerca e Sviluppo è uno strumento chiave per proteggere gli investimenti innovativi da contestazioni fiscali. Introdotta per rafforzare la sicurezza giuridica delle imprese, consente di attestare ufficialmente la correttezza delle attività agevolate, anche per crediti già fruiti.
Il nostro supporto
Certificazione del credito di imposta Ricerca e Sviluppo – Affidati a Ayming
Il nostro approccio si basa su una gestione integrata e specialistica di ogni fase del processo di certificazione. Affianchiamo le aziende con un team multidisciplinare composto da esperti in materia fiscale, tecnica e normativa, in costante aggiornamento rispetto alle disposizioni del MIMIT e dell’Agenzia delle Entrate.
Ogni progetto si apre con una valutazione preliminare di ammissibilità, utile per comprendere la solidità dei progetti agevolati in relazione ai requisiti previsti dalla normativa. In questa fase viene esaminata la documentazione disponibile e viene effettuata un’interlocuzione tecnica con il cliente per chiarire ambiti, finalità e contenuti delle attività svolte.
Successivamente, procediamo con la stesura della relazione asseverata, redatta da un professionista iscritto all’Albo nazionale dei certificatori. Il documento viene prodotto in conformità ai modelli ministeriali, riportando una descrizione analitica dei progetti, delle spese sostenute e della coerenza con le definizioni di R&S, Innovazione, Design o Ideazione Estetica.
A seguire, ci occupiamo della compilazione dei moduli ufficiali e della trasmissione telematica della certificazione attraverso la piattaforma predisposta dal Ministero. Questa fase garantisce la registrazione formale della pratica, tracciabile e consultabile anche in caso di controlli futuri.
Infine, il nostro team assicura un monitoraggio costante dell’iter e offre supporto continuativo per rispondere tempestivamente ad eventuali richieste di chiarimento da parte dell’Amministrazione.
Scegliere il nostro servizio significa affidarsi a una metodologia che unisce rigore tecnico, piena conformità normativa e una gestione proattiva del rischio, con l’obiettivo di consolidare il credito d’imposta e valorizzare con certezza gli investimenti in innovazione.
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Domande frequenti sulla certificazione del credito di imposta Ricerca e Sviluppo
No, la certificazione non è obbligatoria, ma è fortemente raccomandata per tutelarsi da potenziali contestazioni e per consolidare la posizione dell’azienda verso il Fisco.
Solo i soggetti iscritti all’Albo dei certificatori istituito presso il MIMIT, che rispettano requisiti di indipendenza, onorabilità e qualificazione tecnica e professionale.
Sì. La certificazione può essere emessa anche ex post, su attività già concluse e crediti già compensati. In tal caso, rappresenta una tutela preventiva in caso di accertamenti futuri.
Viene trasmessa attraverso la piattaforma ministeriale messa a disposizione dal MIMIT, dove sarà tracciabile e accessibile anche in caso di future verifiche.