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ZES Unica 2025: anche Marche e Umbria accedono al credito d’imposta per le imprese

Nuove opportunità per le imprese del Centro Italia: cosa cambia con l'estensione della ZES Unica

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Le news di Ayming Institute
Agosto 7, 2025

Nuove opportunità per le imprese del Centro Italia: cosa cambia con l’estensione della ZES Unica anche a Marche e Umbria

Cos’è la ZES Unica e perché è strategica per le imprese

La ZES Unica (Zona Economica Speciale), introdotta con il Decreto-legge 124/2023, è una misura straordinaria di politica industriale finalizzata ad attrarre investimenti e rilanciare la competitività del Mezzogiorno. Dal 1° gennaio 2024, le otto precedenti ZES regionali sono state unificate in un’unica area agevolata che comprende tutte le regioni del Sud Italia.

L’obiettivo della ZES Unica è semplificare l’accesso agli incentivi fiscali e ridurre gli ostacoli burocratici per le imprese che investono in aree strategiche.

Credito d’imposta ZES: come funziona e chi può accedere

Le imprese che realizzano nuovi investimenti in beni strumentali all’interno dei territori ZES possono accedere a un credito d’imposta automatico, utilizzabile in compensazione tramite F24.

Requisiti principali:

  • Investimenti realizzati tra il 1° gennaio e il 15 novembre 2025
  • Importo minimo: 200.000 €
  • Massimo agevolabile: 100 milioni € per impresa
  • Ammissibili: macchinari, impianti, attrezzature, immobili strumentali

Aliquote agevolative:

L’intensità del credito varia dal 15% al 60%, a seconda della dimensione dell’impresa (piccola, media, grande) e della localizzazione geografica.

ZES Unica Marche e Umbria: le novità approvate dal Governo

Il 4 agosto 2025, il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge urgente che estende la ZES Unica anche a due regioni del Centro Italia: Marche e Umbria.

Questa estensione rappresenta una svolta significativa, poiché riconosce lo status di “regioni in transizione” a entrambi i territori, ampliando così la portata geografica degli incentivi.

Le principali novità:

  • Accesso pieno al credito d’imposta ZES per le imprese con sede o investimenti nelle Marche e in Umbria
  • Iter autorizzativo semplificato: non è più richiesta comunicazione preventiva per gli investimenti realizzati nel 2025
  • Progetti già avviati ammessi alla procedura unica, con rilascio dell’autorizzazione semplificata

Aggiornamento del Piano Strategico ZES: cosa aspettarsi nei prossimi 60 giorni

L’estensione della ZES alle regioni Marche e Umbria comporta un aggiornamento del Piano strategico triennale della ZES Unica, previsto entro 60 giorni dall’approvazione del DDL.

I punti chiave del piano in aggiornamento:

  • Allineamento con i fondi strutturali europei e il PNRR
  • Priorità agli investimenti per la transizione ecologica ed energetica
  • Promozione della riconversione industriale delle aree coinvolte
  • Incentivi integrati con gli obiettivi della cohesion policy europea 2021–2027

Il nuovo piano rappresenterà un importante strumento di programmazione per attrarre capitali e sostenere la crescita del tessuto produttivo locale.

Conclusioni: perché è il momento di investire in Marche e Umbria

Grazie all’estensione della ZES Unica, le imprese attive (o interessate a insediarsi) nelle regioni Marche e Umbria possono ora:

  • accedere a importanti agevolazioni fiscali,
  • beneficiare di procedure più snelle,
  • cogliere nuove opportunità di sviluppo in un contesto normativo favorevole.

Vuoi sapere se il tuo progetto rientra tra quelli agevolabili?

Contattaci per una consulenza gratuita: analizzeremo il tuo piano d’investimento e ti aiuteremo a sfruttare al meglio il credito d’imposta ZES Unica

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