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Bonus Colonnine imprese e professionisti 2024

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Bandi Regionali e Nazionali
Marzo 8, 2024

Bonus Colonnine per imprese e professionisti

Periodo di apertura  

15 marzo 2024

Beneficiari

PMI + Grandi imprese

 Agevolazione    

Fondo perduto

Procedura di accesso 

Valutativa a sportello

Quali sono le finalità?

La misura “Bonus Colonnine per imprese e professionisti – gestita da Invitaliaintende agevolare l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica effettuati da imprese e professionisti dopo il 4 novembre 2021, data di entrata in vigore del Decreto Ministeriale 25 agosto 2021, n. 358.

A chi è rivolto?

Possono accedere le imprese, senza limiti di dimensione, aventi sede sul territorio italiano, attive ed iscritte nel Registro delle imprese, non in difficoltà, in posizione contributiva regolare, in regola con gli adempimenti fiscali, non sottoposte a procedura di fallimento o altra procedura concorsuale o equivalente, in conformità con la normativa antimafia e la normativa italiana e comunitaria sugli aiuti di Stato.  

Le imprese non devono aver beneficiato di un importo complessivo di aiuti “de minimis” tale da determinare il superamento dei massimali ivi previsti, unitamente agli importi erogati a valere sul presente Bando, né aver ricevuto o richiesto alcun altro contributo pubblico, per le medesime spese oggetto dei contributi.

Possono, infine, presentare domanda anche i liberi professionisti, con un volume di affari non inferiore all’infrastruttura di ricarica. Per i professionisti che applicano il regime forfettario, il valore dell’infrastruttura di ricarica non può essere superiore a 20.000 euro.  

Quali agevolazioni offre?

L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale pari al 40% delle spese ammissibili, al netto di IVA, sostenute dai soggetti beneficiari relative all’acquisto e all’installazione di infrastrutture di ricarica.  L’agevolazione è erogata nei limiti di cui al Regolamento UE “de minimis” e non è cumulabile con altri contributi pubblici per le medesime spese.

Quali sono i costi ammissibili?

Sono ammissibili le spese sostenute successivamente al 4 novembre 2021, oggetto di fatturazione elettronica e aventi ad oggetto:  

  • acquisto e messa in opera di infrastrutture di ricarica – nuove di fabbrica – ivi comprese le spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio, entro i limiti massimi specifici previsti dal decreto attuativo;  
  • costi per la connessione alla rete elettrica, così come identificati dal preventivo per la connessione rilasciato dal gestore di rete, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura e messa in opera delle infrastrutture di ricarica;  
  • spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura e messa in opera delle infrastrutture di ricarica.  

Ai fini dell’ammissibilità, le infrastrutture di ricarica devono (i) essere nuove di fabbrica, (ii) avere una potenza nominale almeno pari a 7,4 kW, (iii) garantire almeno 32 ampere per ogni singola fase, (iv) rispettare i requisiti minimi di cui all’art. 4 della delibera dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente  n. 541/2020/R/ee del 15 dicembre 2020, (v) essere collocate nel territorio italiano e in aree nella piena disponibilità dei soggetti beneficiari, (vi) essere realizzate secondo la regola d’arte ed essere dotate di dichiarazione di conformità ai sensi del  decreto  ministeriale  n. 37/2008 e del preventivo di connessione accettato in via definitiva. 

Il bando, infine, prevede i seguenti costi specifici massimi ammissibili: 

  • infrastrutture di ricarica in corrente alternata di potenza da 7,4 kW a 22kW inclusi: 
    • wallbox con un solo punto di ricarica: 2.500 € per singolo dispositivo; 
    • colonnine con due punti di ricarica: 8.000 € per singola colonnina 
  • infrastrutture di ricarica in corrente continua: 
    • fino a 50 kW: 1000 €/kW;  
    • oltre 50 kW: 50.000 € per singola colonnina; 
    • oltre 100 kW: 75.000 € per singola colonnina. 

Quali sono le modalità di accesso?

Ai fini dell’accesso è prevista una procedura valutativa a sportello fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili: i soggetti beneficiari presentano la domanda di contributo nei termini, secondo gli schemi e le modalità individuate dal MASE e da Invitalia S.p.A.  

 

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