MICS POLIMI: Made in Italy circolare e sostenibile |
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Periodo di apertura |
11 marzo 2024 |
Beneficiari |
PMI + grandi imprese |
Agevolazione |
Fondo perduto fino al 70% |
Procedura di accesso |
Valutativa a graduatoria |
Quali sono le finalità?
Il bando “MICS: Made in Italy circolare e sostenibile”, coordinato dal Politecnico di Milano, promuove uno schema basato su finanziamenti a cascata per sostenere progetti di Ricerca Fondamentale e Ricerca Industriale, con l’obiettivo di raggiungere soggetti esterni al Partenariato MICS attivi nei seguenti settori chiave:
- Abbigliamento, Moda, Abbigliamento, Pelle, Tessile, Calzature, Occhiali e Accessori;
- Arredamento, Arredi e Interni, Contratti, Esposizioni, Yacht Design;
- Automazione, Automazione, Meccatronica, Macchinari e Tecnologie meccaniche.
A chi è rivolto?
Possono presentare domanda PMI e grandi imprese esterne al Partenariato MICS che concorrono in modalità singola o in partenariato con altre imprese e/o con OdR. La partecipazione in partenariato è facoltativa e funzionale alla realizzazione delle attività e degli obiettivi di progetto.
Quali agevolazioni offre?
L’agevolazione è riconosciuta sotto forma di contributo a fondo perduto. L’entità massima concedibile dell’agevolazione verrà calcolata sulla base della natura del soggetto e sulle spese ammesse.
- Ricerca fondamentale – 100% a prescindere dal soggetto beneficiario;
- Ricerca industriale – 100% (soggetti che non svolgono principalmente attività economica), 50% GI, 60% MI, 70% piccole imprese.
A beneficio di grandi e medie imprese è prevista una premialità del 15% in caso di progetti collaborativi e/o diffusione dei risultati di ricerca. La premialità è del 10% per le piccole imprese.
Le percentuali sono già comprensive delle maggiorazioni di cui all’art. 25, comma 6.b, del Regolamento UE n. 651 del 17 giugno 2014.
Le risorse disponibili ammontano a 15 milioni di euro.
Quali sono i progetti ammissibili?
I fondi a disposizione sono distribuiti su progetti del valore compreso tra 150.000 e 1.000.000 di euro finalizzati al raggiungimento di uno (o più) dei seguenti obiettivi:
- sviluppo di soluzioni in grado di integrare la circolarità nell’intero ciclo di vita di prodotti;
- sviluppo e sperimentazione di strategie di eco-design finalizzate a supportare le fasi di progettazione;
- creazione di prodotti e materiali partendo da rifiuti, residui industriali e minerali non critici;
- sviluppo di nuove tecnologie e prodotti green;
- implementazione di procedure per le fabbriche a rifiuti zero.
Ai fini dell’ammissibilità., ciascun progetto deve garantire almeno 2 unità di personale di ricerca strutturato coinvolte nel programma di ricerca e innovazione per almeno 3 mesi.
Il progetto finanziato decorre dalla data di sottoscrizione dell’accordo che regola i rapporti tra beneficiari e la durata non potrà eccedere i 12 mesi dalla data di sottoscrizione; deve essere conforme al principio DNSH, avviato dopo la presentazione della domanda e non oltre 10 giorni dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione della agevolazione, pena la revoca.
Sono considerati ammissibili i costi direttamente sostenuti da tutti i beneficiari dei progetti nei limiti previsti dal piano finanziario approvato. Tali costi sono riconducibili a:
- spese di personale, riferibili a ricercatori, tecnici e altro personale di supporto impegnato nelle attività del Progetto che risulti, in rapporto col Soggetto Beneficiario, dipendente a tempo indeterminato o determinato secondo la legislazione vigente.
- costi per materiali (e.g. consumabili), attrezzature e licenze necessari all’attuazione del Progetto;
- costi per servizi di consulenza specialistica finalizzati all’attuazione del Progetto nel limite massimo del 30% dei costi totali ammissibili; in caso di affidamento ad altri OdR, questi ultimi sono tenuti a sottoscrivere la dichiarazione di cui all’Allegato 3 DSAN OdR;
- costi indiretti, determinati forfettariamente e pari al 15% dei costi diretti ammissibili per il personale di cui alla precedente lettera a), purché essenziali per l’attuazione del progetto. Rientrano in questa voce anche i costi di auditor/revisori esterni condotto da personale indipendente e specializzato;
- altre tipologie di spese – strettamente connesse all’esecuzione del progetto – potranno essere proposte e saranno oggetto di autorizzazione preventiva da parte di PoliMi previa comunicazione e accettazione da parte del Mur.
Come funziona la procedura di accesso?
Ai fini dell’accesso è prevista una procedura valutativa a graduatoria aperta fino all’11 marzo 2024.
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