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Friuli-Venezia-Giulia – Incentivi alle imprese per attività di innovazione di processo e dell’organizzazione

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Bandi Regionali e Nazionali
Gennaio 16, 2024

Friuli-Venezia-Giulia – innovazione di processo e organizzativa  

Periodo di apertura  

10 gennaio – 29 aprile 2024

Beneficiari

PMI + Grandi Imprese

 Agevolazione 

Fondo perduto
Procedura di accesso 

 Valutativa a sportello

Finalità

Beneficiari

Agevolazione

Spese ammissibili

Procedura d’accesso

Quali sono le finalità?

Il bando “ Incentivi alle imprese per attività di innovazione di processo e dell’organizzazione” di Regione Friuli-Venezia Giulia finanzia progetti finalizzati all’innovazione di processo e/o dell’organizzazione – a cura dell’impresa richiedente o dell’impresa partner – attinenti ad almeno una delle aree di specializzazione e coerenti con almeno una delle relative traiettorie di sviluppo della Strategia per la specializzazione intelligente della Regione Friuli-Venezia Giulia (S4) indicate nell’Allegato A del Bando 

A chi è rivolto?

I finanziamenti sono destinati a micro, piccole, medie del settore manifatturiero e terziario che svolgono attività primaria o secondaria coerente con il progetto presentato.  

Le grandi imprese possono essere beneficiarie del contributo, purché realizzino il progetto solamente in collaborazione con PMI nella forma di “progetto congiunto”. 

Le imprese devono essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese della competente Camera di Commercio, avere sede legale o unità operativa in cui realizzare il progetto, attiva nel territorio regionale e regolarmente registrata.  

Le imprese non residenti nel territorio italiano possono partecipare al bando a condizione di essere costituite secondo le norme di diritto civile e commerciale vigenti nello Stato di residenza e di aprire una sede nel territorio regionale (appositamente registrata) prima dell’avvio del progetto, sotto pena di esclusione.  

Non sono ammesse imprese in difficoltà, in stato di liquidazione o in una qualsiasi procedura fallimentare o concorsuale, destinatarie di sanzioni interdittive concernenti l’esclusione da contributi pubblici ovvero prive di adeguata capacità economico-finanziaria.  

Quali agevolazioni offre?

Il bando riconosce agevolazioni sotto forma di contributo a fondo perduto in misura pari al 45% per le PMI in forma singola e al 50% per le PMI in collaborazione effettiva con altre imprese.  

Alle grandi imprese che realizzano il progetto in collaborazione effettiva con altre imprese è riconosciuto un contributo entro e non oltre il 15%. Non sono riconosciuti contributi alle grandi imprese in forma singola.  

Le risorse disponibili ammontano a 14,4 milioni di euro.  

Quali sono i progetti ammissibili?

Sono finanziabili progetti finalizzati all’innovazione di processo e/o dell’organizzazione dell’impresa richiedente o di almeno un’impresa partner (nell’ambito di un progetto realizzato in collaborazione tra imprese) specificatamente attinenti ad almeno una delle aree di specializzazione e coerenti con almeno una delle relative traiettorie di sviluppo della Strategia per la specializzazione intelligente della Regione Friuli Venezia Giulia, come descritte nell’Allegato A del Bando:  

  • Applicazione dell’economia circolare a livello di sistema (area, rete, filiera);  
  • Edifici energicamente sostenibili;  
  • Sistemi di massima efficienza energetica per l’industria;  
  • Smart grids;  
  • Soluzioni e tecnologie per l’innovazione di prodotto;  
  • Sviluppo sostenibile e resilienza commerciale per le filiere del Made in Italy regionale;  
  • Soluzioni e tecnologie per l’innovazione di processo;  
  • Tecnologie per la gestione e lo sviluppo dell’organizzazione;  
  • Innovazione dei sistemi sociali e valorizzazione delle risorse umane nel manifatturiero;  
  • Green mobility – tecnologie, sistemi e soluzioni per la produzione e l’esercizio di mezzi marittimi e per i porti commerciali e turistici;  
  • Smart mobility – tecnologie, sistemi e soluzioni intelligenti per navi, cantieri, porti e le loro connessioni terrestri;  
  • Sea Made in FVG: tecnologie, sistemi e soluzioni per la competitività e la resilienza del territorio;  
  • Sistemi e soluzioni per il mantenimento della salute e il supporto alla cura – nutraceutici, integratori alimentari, alimenti funzionali, nutrizione medica e cosmetica funzionale;  
  • Soluzioni e sistemi biomedicali innovativi: sviluppo integrato di dispositivi medici;  
  • Soluzioni e sistemi di active & assisted living per il supporto alla fragilità;  
  • Soluzioni e sistemi per terapie innovative – sviluppo integrato di farmaci e biofarmaci (biotech) per una medicina personalizzata e sostenibile;
  • Sviluppo di un approccio bio-economico integrato per l’aumento di valore delle risorse territoriali;
  • Valorizzazione delle potenzialità del territorio sostenendo lo sviluppo di comunità locali smart e resilienti nel pieno rispetto della biodiversità, degli ecosistemi montani, rurali e costieri;
  • Introduzione di sistemi innovativi di raccolta, integrazione, condivisione e distribuzione dei prodotti e delle informazioni ad essi correlate;
  • Creazione di sistema per le Imprese culturali e creative (ICC);
  • Ricerca Sviluppo Innovazione Tecnologica per le Imprese culturali e creative;
  • Turismo 4.0 new business model;
  • Sustainable innovations to build greener destinations.  

I progetti devono essere realizzati nelle sedi o unità operative localizzate nel territorio regionale, in cui l’impresa realizza abitualmente attività di produzione di beni o fornitura di servizi e sono stabilmente collocati il personale e le attrezzature che verranno utilizzate per la realizzazione del progetto. 

I progetti devono essere avviati in data successiva e hanno limite minimo di spesa ammissibile del progetto per ciascuna impresa pari a 30.000 euro mentre il limite massimo di contributo concedibile a ciascuna impresa è di 750.000 euro. I costi ammissibili sono di seguito determinati:  

  • personale;
  • strumenti e attrezzature 
  • consulenze qualificate per attività tecnico-scientifiche di innovazione, studi, progettazione e similari, alle normali condizioni di mercato;
  • prestazioni e servizi necessari all’attività di innovazione, riferiti al periodo di realizzazione del progetto e acquisiti da soggetti esterni alle normali condizioni di mercato;
  • beni immateriali, quali software specialistici, diritti di licenza, brevetti, know-how, utilizzati per il progetto, acquistati/acquisiti nel periodo di realizzazione dello stesso da soggetti esterni indipendenti;
  • materiali, quali materie prime, componenti, semilavorati e loro lavorazioni e materiali di consumo specifico, direttamente imputabili al progetto;
  • spese generali supplementari di gestione, derivanti dalla realizzazione del progetto, da calcolarsi con modalità semplificata a tasso forfettario nella misura del 10% dei costi relativi al personale. 

Come funziona la procedura di accesso?

L’istruttoria delle domande viene effettuata con procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento delle risorse disponibili o, comunque, entro il 29 aprile 2024.

Ove le disponibilità finanziarie siano insufficienti rispetto alle domande presentate, la concessione dell’intervento è disposta secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande medesime. 

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