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Veneto – Bando per favorire l’efficienza energetica delle PMI

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Bandi Regionali e Nazionali
Ottobre 26, 2023

Veneto – Bando per favorire l’efficienza energetica delle PMI

Periodo di apertura  

30 ottobre 2023 – esaurimento  

Beneficiari

PMI

 Agevolazione    

Finanziamento + Fondo perduto  

Procedura di accesso 

Valutativa a sportello

Quali sono le finalità del bando “Attrazione e sostegno agli investimenti”?

Tramite l’Avviso Veneto Sviluppo Spa e Unioncamere del Veneto intendono favorire l’efficientamento energetico delle micro, piccole e medie imprese localizzate in Veneto. 

A chi è rivolto il bando?

Possono presentare domanda le PMI manifatturiere operanti nei settori C, D, E, F, H, J, M72 e A01.61., nonché le PMI artigiane di tutti i settori e le PMI non manifatturiere aventi uno dei seguenti codici ATECO: E38, G, H52.29, H53.20, I56, J59, J60.10, J60.20, J62, K66, L68, M69, M70, M71, M73, M74.20, M74.30, N77, N78, N79, N80, N81, N82, P85, R90.02, R92, R93, S95, S96.  

Le imprese devono essere attive, regolarmente iscritte nel competente registro, nel pieno esercizio dei propri diritti, non in liquidazione volontaria, non sottoposta a procedure concorsuali, in possesso di DURC e conformi alla normativa vigente in materia previdenziale, assistenziale e assicurativa, sicurezza sui luoghi di lavoro, contratti collettivi di lavoro, inserimento dei disabili, pari opportunità, edilizia, urbanistica e di tutela ambientale.  

Quali agevolazioni offre il bando “Attrazione e sostegno agli investimenti” di Regione Piemonte?

L’agevolazione consiste nella concessione di un finanziamento agevolato da parte di Veneto Sviluppo Spa e di un contributo a fondo perduto di Unioncamere del Veneto, opzionale ed aggiuntivo, per le spese di investimento.  

L’agevolazione concessa da Veneto Sviluppo Spa consiste in un finanziamento agevolato sull’85% dell’investimento (di cui il 50% a carico del Fondo rotativo). Il contributo facoltativo e aggiuntivo concesso da Unioncamere Veneto, invece, potrà corrispondere al 15% delle spese ammesse.  

Le agevolazioni sono accordate ai sensi e nei limiti del Regolamento comunitario “de minimis” n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013, ai sensi del quale le agevolazioni possono avere un importo massimo complessivo di euro 200.000 nell’arco di tre esercizi finanziari. 

Le risorse complessivamente disponibili ammontano a 9,5 milioni € di cui 7 messi a disposizione da Veneto Sviluppo e 2,5 da Unioncamere Veneto (sulla base di plafond per singola Camera di Commercio).  

Quali sono i progetti ammissibili?

Ai fini di ammissibilità, gli investimenti devono essere compresi tra 20.000 e 150.000 euro, realizzati successivamente alla data di presentazione della domanda e avere ad oggetto i seguenti interventi 

  • impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili da utilizzare nel sito produttivo; 
  • acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione; 
  • acquisto e installazione di macchinari e attrezzature a basso consumo energetico, in sostituzione dei macchinari e delle attrezzature in uso nella sede oggetto di intervento; 
  • acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe 
  • di calore in sostituzione delle caldaie in uso nella sede oggetto di intervento; 
  • acquisto e installazione di raffrescatori/raffreddatori evaporativi portatili o fissi che non richiedono l’utilizzo di fluidi refrigeranti in uso nella sede oggetto di intervento; 
  • acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi energetici; 
  • acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tradizionale; 
  • relazioni tecniche specialistiche di intervento di efficientamento energetico relative agli investimenti sopra elencati, firmate e timbrate da tecnici abilitati all’esercizio della professione. 

Come funziona la procedura di accesso?

Ai fini dell’accesso è prevista una procedura valutativa a sportello: è possibile presentare domanda dal 30 ottobre 2023 fino ad esaurimento delle risorse finanziarie.  

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