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Consulenza per lo sviluppo delle Start Up

Ayming è il Business Partner che supporta le Start Up nel processo di crescita, rafforzandone la competitività grazie alla finanza agevolata.

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La digital transformation e il progresso tecnologico degli ultimi anni hanno favorito l’evoluzione delle Start Up che non possono prescindere da una costante fase di sperimentazione e apertura all’innovazione.

Infatti, il 2021 ha registrato un aumento del numero di Start Up e PMI innovative pari al 17,6% rispetto all’anno precedente: questo incremento ha fatto sì che ad essere protagoniste del panorama economico italiano siano poco più di 2.100 PMI e ben 14.000 Start Up innovative.

L’evoluzione delle Start Up innovative è un confortante indice di crescita economica, dal momento che l’emergere di nuove realtà di natura tecnologica non può che colmare il divario tra lo scenario dell’Italia e quello degli altri Paesi europei.

Ovviamente, per finanziare l’innovazione delle imprese servono investimenti ingenti: per questo, le Start Up possono fare affidamento sulla finanza agevolata e sugli incentivi messi a disposizione delle Start-Up.

L’obiettivo non è solo facilitare l’accesso ad agevolazioni e contributi a fondo perduto più idonei, ma considerare la finanza agevolata come una fonte di finanziamento nelle scelte di pianificazione, integrando gli strumenti di finanziamento tradizionali per affermarsi sul mercato, come Acceleratori e Venture Capital.

Salotti d’Impresa Ayming – Start Up innovative, incubatori e fondi d’investimento

In tale scenario, Ayming supporta le Start Up che vogliono investire su progresso tecnologico e innovazione.

Grazie ad un team dedicato al supporto delle Start-Up, offriamo un servizio di consulenza che favorisce l’accesso a misure che supportano lo sviluppo delle imprese, come il Credito di Imposta Ricerca & Sviluppo, Innovazione Tecnologica e Design con il fine di stimolare l’economia e favorire i processi di transizione digitale, il Credito di Imposta Formazione 4.0 per incentivare gli investimenti nella formazione del personale, e a misure agevolative che supportano gli investimenti delle nuove imprese per l’acquisto di beni materiali e immateriali, tramite il Credito di Imposta per l’acquisto di beni strumentali o ricorrendo ai finanziamenti previsti dalla Nuova Sabatini.

 

Agevolazioni per Start Up innovative

Negli ultimi tempi si stanno moltiplicando le misure agevolative riservate alle Start Up innovative per promuovere lo sviluppo di queste nuove imprese e favorire le condizioni per una imprenditorialità più evoluta.

A livello europeo, le Start Up possono accedere l’EIC Accelerator, uno degli strumenti dell’European Innovation Council, finalizzato a sviluppare innovazioni disruptive, rivoluzionarie e di elevato impatto, tanto da creare nuovi mercati o apportare trasformazioni a quelli esistenti.

La misura, volta a supportare Start Up, PMI, MidCap con massimo 500 dipendenti e persone fisiche in possesso di determinati requisiti, riguarda le “deep tech”, innovazioni frutto di scoperte scientifiche o tecnologiche che richiedono finanziamenti importanti per il loro compimento.

L’EIC Accelerator vuole essere una parziale soluzione alle fasi immediatamente successive allo sviluppo tecnologico e scaleup delle imprese con specifiche attività finanziabili tramite credito agevolato, contributo per i costi di  servizi di consulenza ad alta specializzazione.

Phononic Vibes – Start-Up Deep-Tech  con un modello di business incentrato sull’economia circolare

Tra le misure nazionali a sostegno dell’innovazione la più rilevante è sicuramente Smart & Start Italia, strumento agevolativo messo a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico per le Start Up innovative costituite da non più di 60 mesi dalla data di presentazione della domanda.

Smart &Start Italia finanzia piani d’impresa che contemplano diverse categorie di spese come immobilizzazioni materiali e immateriali, servizi funzionali alla realizzazione del piano d’impresa, personale dipendente e collaboratori per un importo compreso tra 100.000 euro e 1,5 milioni.

Grazie allo Smart & Start Italia, è possibile accedere a servizi di tutoraggio tecnico-gestionali dedicati a Start Up innovative con non più di 12 mesi di vita o un finanziamento agevolato e senza interessi pari all’80% delle spese ammissibili – fino al 90% se la Start Up è costituita esclusivamente da persone sotto i 35 anni di età e/o da donne.

Finanziamenti per le Start Up innovative – Smart & Start e EIC Accelerator

 

Agevolazioni fiscali per favorire l’imprenditoria femminile

Incentivare l’imprenditoria femminile  è l’obiettivo principale del Fondo Impresa Femminile le cui risorse stanziate dalla Legge di Bilancio 2021 ammontano a 40 milioni di euro complessivi.

La dotazione iniziale sarà integrata con ulteriori 400 milioni di euro secondo quanto previsto dalla Missione 5 “Inclusione e coesione” del PNRR.

Il finanziamento, la cui durata massima è di 8 anni, è a tasso zero; le modalità di accesso e l’intensità delle agevolazioni delle quali sarà possibile beneficiare dipendono dalle linee di azione previste dai programmi di investimento.

Misure agevolative per favorire gli investimenti delle Start Up nell’acquisto di beni materiali e immateriali

A supporto dello sviluppo delle Start Up sono disponibili diverse misure agevolative finalizzate a incentivarne la capacità d’investimento nell’acquisto di beni materiali e immateriali, come Credito d’Imposta Beni Strumentali e Nuova Legge Sabatini.

Credito d’Imposta Beni Strumentali

Si riconferma disponibile fino al 31 dicembre 2022 il Credito d’Imposta Beni Strumentali grazie al quale è possibile agevolare l’acquisto di beni materiali e immateriali, ordinari e 4.0, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello Industria 4.0.

La Legge di Bilancio 2022 non modifica le aliquote per l’anno in corso, che rimangono invariate: è dunque prevista un’aliquota fino al 6% per beni strumentali materiali ordinari e immateriali ordinari, fino al 20% per beni strumentali immateriali 4.0 e fino al 40% per i beni strumentali materiali 4.0.

Circa i beni strumentali ordinari viene confermata fino al 31 dicembre 2022 l’aliquota del 6% già fissata dalla Legge di Bilancio 2021 mantenendo i limiti di 2 milioni di euro per i beni materiali e 1 milione di euro per i beni immateriali, oltre che una proroga ulteriore al 30 giugno 2023 a patto siano presenti alcune condizioni.

Come per i beni ordinari, la Legge di Bilancio conferma le aliquote e i massimali fino al 31 dicembre 2022 per i beni strumentali 4.0: precisamente un’aliquota del 40% della quota d’investimento fino a 2,5 milioni, del 20 % per investimenti da 2.5 a 10 milioni, del 10% dai 10 ai 20 milioni per i beni materiali 4.0; del 20% fino a 1 milione di euro per i beni immateriali 4.0 e del 6% entro 2 milioni di euro per beni funzionali allo smart working.

Ayming massimizza i benefici del Credito d’Imposta per investimenti in Beni Strumentali a vantaggio delle Start Up – anche in vista della riduzione delle quote agevolative prevista per il triennio 2023-2025  – grazie a una consulenza mirata che prevede una verifica preliminare del contesto e un’analisi tecnica necessaria per il calcolo dell’incentivo.

Nuova Sabatini

La Legge di Bilancio 2022 riconferma anche l’agevolazione Nuova Sabatini fino al 2027, per la quale sono stati stanziati complessivamente 900 milioni di euro.

Tale proroga supporta gli imprenditori negli investimenti in beni materiali e immateriali, come macchinari, impianti, software, attrezzature e tutte le tecnologie digitali e 4.0, nonostante le modalità di accesso al finanziamento prevedano il coinvolgimento di diversi attori e risultino complesse senza un adeguato supporto consulenziale.

Consulenza per bandi e contributi per Start Up

Ayming incentiva la crescita delle Start Up offrendo un servizio di consulenza durante tutte le fasi dell’iter per accedere alle misure agevolative. Inoltre, individua i bandi più idonei a livello europeo, nazionale e regionale e si occupa della realizzazione e presentazione dei progetti alle autorità competenti, facilitando così l’accesso ai contributi e ai finanziamenti pubblici.